Social Media Marketing by Willy Wonka

Perché i Social Media sono così importanti oggi? Questa è una domanda a cui davvero è impossibile dare una risposta. Ad un certo punto Internet ha smesso di essere un territorio in mano a geek e nerd ed è diventato dominio di tutti, questo grazie a Facebook, specialmente in Italia. Ma anche senza riuscire a capire del tutto il successo dei Social Media, è indubbio che oggi siano diventati parte integrante della nostra vita, anche se non tutti capiscono quanto sono importanti. I Social Media sono ancora sottovalutati quando si parla di marketing per le piccole imprese.

Il Passaparola Digitale

In realtà i Social Media ripropongono un vecchio modello di business, quello del passaparola.
Anche in questo caso ci troviamo davanti ad un’evoluzione. Il nostro sistema economico è cambiato. Siamo passati dai piccoli negozi di alimentari ai supermercati e ora abbiamo centri commerciali sempre più grandi e brand sempre più forti.
Il sistema che c’era una volta era in qualche modo più umano, perché quando compravamo la verdura dal fruttivendolo, spesso era il proprietario stesso a servirci e quando il prodotto o il servizio lasciava a desiderare, la voce si spargeva in un attimo tra le casalinghe della zona. Il Fruttivendolo ascoltava le sue clienti e i loro consigli (il feedback) era importantissimo.

Poi le cose sono cambiate. I piccoli negozi sono stati spesso soppiantati da grossi supermercati e da centri commerciali pieni di brand famosi. E per molti anni è mancato un feedback diretto del cliente, anche perché i grossi brand non hanno problemi a perdere un paio di clienti insoddisfatti, essendo non più su scala locale, ma su scala mondiale.

Ma poi sono arrivati i social media e tutto è stato messo in discussione. Il passaparola è tornato ed è più forte di prima. Il passaparola sui social media non si limita ad un piccolo gruppo di persone, ma si allarga a tutti gli amici e i conoscenti (compresi i compagni dell’asilo con cui non scambi una parola dal 1992 ma che sono tra i contatti di Facebook) e si allarga agli amici e ai conoscenti dei tuoi amici e così via. E il passaparola è diventato virale. La buona notizia è che adesso i grandi brand non sono più irraggiungibili e che hanno dovuto imparare a scusarsi e i consumatori sono più consapevoli.


Ma così come il passaparola può ridimensionare i brand e far scatenare grossi boicottaggi di gruppo, il passaparola può anche essere positivo.

Il PassaParola è Positivo

Dieci anni fa al cinema usciva un piccolo film indipendente, chiamato “Il mio grosso grasso matrimonio greco”. Nia Vardalos, l’attrice protagonista e l’ideatrice dello screenplay, afferma che il successo del film è stata una questione di passaparola e aggiunge che il film avrebbe avuto lo stesso successo anche oggi con Twitter.

Non c’è modo per cominciare un meme: sono le persone che decidono cos’è di tendenza – Nia Vardalos

E come darle torto, visto che Gangman style è diventato il video più visto di sempre su Youtube, battendo la supremazia di “Baby” di Justin Bieber (per altro conosco entrambe le canzoni, ma non ho mai visto i video interi).

Condescending Wonka Social Media Marketing
La strategia è importante, Wonka lo sa.

Tornando all’argomento principale: una piccola impresa ha convenienza a creare una forte presenza sui social media, perché il passaparola può essere d’aiuto e può far crescere. Un cliente soddisfatto è un cliente che sparge la voce che raggiunge gli amici e gli amici degli amici e così via. Ma per creare una strategia di social media marketing servono professionisti, perché non basta aprire una pagina facebook per dire di essere social. Bisogna investire sui social media, usando personale qualificato e web-marketer, perché…

  • I Social Media sono un lavoro costante: non basta dedicargli i ritagli di tempo.
  • I professionisti conoscono i Social Media in tutte le loro sfaccettature e sapranno creare un progetto marketing, creato appositamente per il cliente, tenendo conto del target e degli strumenti che ha a disposizione.

Sfruttate il passaparola digitale, fatelo bene, e non ve ne pentirete. Lo sapevate per esempio che l’ecommerce è un settore in crescita e che non risente della crisi? Pensiamoci!

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